alessandro carbone

Alessandro Carbone

comunicati stampa

Il commercio cittadino deve ripartire

Le criticità legate alla perdurante contrazione dei consumi, alla crisi economica, hanno messo in ginocchio l'economia cittadina. Il commercio, è bene essere chiari, vive uno dei suoi momenti peggiori. I centri commerciali, oggi sono i nuovi punti d'aggregazione, c'è spazio per parcheggiare l'auto, fare shopping è più facile e così, le strade del quartiere si spopolano e chi ne risente maggiormente sono proprio i commercianti. Molti commercianti a Chieti che hanno speso una vita intera di lavoro e di successi, oggi sono costretti a chiudere perchè non si può resistere all'offensiva dei prezzi industriali delle grandi entità commerciali. La crisi delle attività commerciali del centro, culminata nella chiusura di storici negozi, è imputabile anche all'assunzione di scelte discutibili e non condivisibili da parte dell' attuale Amministrazione Comunale, dalla mancanza di una politica strategica di programmazione e di sviluppo che prenda in seria considerazione, nel suo insieme: viabilità, parcheggi, miglioramento dell'arredo urbano oltre ad un'ampia promozione della città in grado di esercitare una forte curiosità ed attrazione. Ciò che è evidente, è solo la volontà di localizzare sul territorio grossi centri commerciali in nome della necessità di "fare cassa" attraverso l'incasso degli oneri di urbanizzazione ma affossando così il "centro commerciale naturale". E' necessario aprire un tavolo di concertazione e di confronto aperto tra le categorie del commercio e le istituzioni e a questo proposito mi viene naturale citare l'ottimo lavoro svolto finora dall'assessorato regionale di centro destra alle attività produttive che ha istituito l'osservatorio regionale sul commercio, tra l'altro previsto dalla legge regionale 11 del 2008.

Se vive il commercio, vive la città e quindi diventa importante la valorizzazione del centro cittadino come centro commerciale naturale. Chieti è una città di interesse storico con tantissime bellezze artistiche culturali e potrebbe diventare un richiamo turistico che garantirebbe la presenza e la sopravvivenza delle piccole attività commerciali e artigiane, soprattutto nel centro storico, e si contribuirebbe cosi' a difendere posti di lavoro, servizi e cultura.

menu

tutti gli articoli

lo slogan

Se davvero vuoi cambiare l'Abruzzo... puoi farlo ORA!

- Alessandro Carbone

socials & contatti


Chiama Alessandro Carbone al 3927960983
Alessandro Carbone su facebook Alessandro Carbone su twitter
Alessandro Carbone su youtube invia un'email a Alessandro Carbone
Alessandro Carbone